mercoledì 21 maggio 2014

La salute prima di tutto



CASTELLO A SINISTRA: LA SALUTE PRIMA DI TUTTO

Arrivati (quasi) alla fine della campagna elettorale per le Amministrative 2014, è giusto fare un po' di conti e tirare le somme di tutti gli argomenti trattati in questi mesi.
Uno dei temi fondamentali di cui si sarebbe dovuto discutere con un confronto pubblico aperto a tutte le liste e partiti, è quello della salute, quanto mai importante in questo momento di crisi economica e di aumento della povertà. Tre candidati su quattro (Tricarico, Zini, Falorni) sono a favore del nuovo investimento di 15 milioni di euro per la ricostruzione di un edificio al posto dell'ala in cemento del S.Verdiana. Durante la passata amministrazione, la nostra candidata Federica Zunino, come consigliere comunale per PRC-Cittadini, ha più volte chiesto che si studiasse approfonditamente quali e quanti servizi fossero necessari a Castelfiorentino e alla Valdelsa, in termini di sanità e salute. Il partito di maggioranza PD (con cui Falorni è in totale continuità) ha sempre rifiutato questo nostro modo razionale di affrontare la questione.
Siamo gli unici a volere una sanità pubblica diffusa sul territorio, di qualità e legata alle esigenze reali e non a promesse elettorali. Il punto fondamentale è proprio questo: a Castelfiorentino non può esserci un ospedale di continuità, e l'unico modo per salvaguardare posti di lavoro é investire su ciò di cui c'è davvero bisogno localmente e in relazione a tutta la zona.
Il tema della salute non si esaurisce soltanto con la sanità pubblica, perché riguarda anche la prevenzione delle malattie e dell'inquinamento. Ormai due mesi fa abbiamo chiesto al candidato del PD Falorni di spiegarci il “suo” progetto di impianto a biomasse. Scriviamo tra virgolette “suo” perché proposta simile fu fatta prima da Cantini e poi da Occhipinti. Ad oggi Falorni non ha spiegato niente ai cittadini e non ha accettato un confronto pubblico con noi in nessun circolo Arci (pur essendo stato invitato anche alle nostre iniziative). Quindi, nel caso vincesse il PD, ancora una volta non avremmo nessuna sicurezza rispetto al possibile inquinamento che potrebbe essere prodotto da un simile impianto.
Possibile che soltanto noi di Castello a Sinistra lottiamo per la salute? Sembra di si.
Di recente abbiamo chiesto informazioni precise all'ARPAT, alla ASL e al Comune riguardo l'inquinamento da metalli pesanti a seguito dell'incendio di pannelli fotovoltaici a sud di Castelfiorentino: nessuna risposta concreta.
Negli ultimissimi anni, Federica Zunino ha chiesto più volte delle verifiche riguardo al nuovo panificio che sorgerà a S. Matteo, poiché è stata creata una collina artificiale di rifiuti tossici proprio in quel luogo. Nessuna risposta, nonostante ARPAT abbiamo mostrato dubbi sulla salubrità di quell'ambiente.
In vari casi ci siamo sentiti rispondere di essere contro il progresso e contro i posti di lavoro. A questa demagogia spicciola rispondiamo che se il luogo dove si lavora è sporco, non igienico e inquinato, NON è un posto di lavoro degno del nome ma un luogo in cui il lavoratore e il cittadino subiscono un danno alla salute.

I cittadini di Castelfiorentino riflettano bene su queste contraddizioni: il governo Renzi, appoggiato dal centrodestra, ha tagliato i fondi alle regioni, dunque alla salute. Gli 80 euro in più in busta paga saranno assorbiti dall'aumento delle tasse e dai tagli alla sanità pubblica.

È questa una politica di sinistra? Noi pensiamo di no!
Per opporci a queste manovre e al modo di fare che abbiamo descritto sopra, a Castelfiorentino votate CASTELLO A SINISTRA!
Giovedì 22 saremo in piazza Gramsci dalle ore 18.30, venerdì sempre dalle 18.30 saremo invece in Piazza del Popolo.

CASTELLO A SINISTRA

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